mercoledì 9 maggio 2012

Disdetta ultratrail nel 2010: Cromagnon ed Ultra Trail du Mont Blanc

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Il 2010 per la mia formazione ultratrail era stato un anno strano e direi inconcludente(o forse no?!). Mi ero allenato molto su percorsi davvero duri. La pioggia, la neve, il freddo e anche il caldo, niente mi aveva fermato.
Gli obbiettivi di quel periodo erano ambiziosi: Cromagnon 2010 di 110km e Ultra Trail du Mont Blanc(UTMB) 2010 di 167km. Qui di seguito riassumo brevemente la partecipazione ai due importanti eventi ai quali avevo preso parte.
Cromagnon 2010: Quell'anno la gara era lunga 110km, con pochi partecipanti visto che era stato in dubbio lo svolgimento dell'evento fino all'ultimo. Alla fine il Grand Raid du Cromagnon 2010 aveva preso il via in tutta la sua imponenza.
Siamo partiti dal piazzale in centro al Comune di Limone P.te e la colonna di atleti si era snodata tra le vie del paese per imboccare la salita sul primo colle, attraverso gli impianti sciistici. Con la mia solita 'fortuna' m'era arrivato un lancinante mal di gola che mi aveva colpito la sera prima, dopo un'intera stagione di assoluto benessere(ironia del destino!). Ero riuscito comunque a tenere un buon passo, per arrivare fino a Sospel (80esimo Km circa) mantenendo una discreta media(6km/h). Dopo quel punto però mi è successo qualcosa di strano: lo stomaco ha iniziato a fare i capricci e le gambe le sentivo come bloccate. Forse qualcosa che avevo mangiato poco prima al punto di rifornimento... Di lì ho proseguito e completato tutta la salita successiva al paese, lunga circa 3km. Alla fine sono tornato indietro per ritirarmi! Un vero fallimento, soprattutto a livello morale visto che si trattava del mio primo e per ora unico ritiro, in una gara che per giunta avevo già concluso due volte...
Mi ha consolato un pochino il fatto che quell'anno molti avevano rinunciato e solo un centinaio di persone erano riuscite a concludere il tragitto.
Bé poco male, bisogna guardare avanti e quest'anno(2012) vi prenderò nuovamente parte e cercherò di fare un buon lavoro per rimediare.

UTMB 2010: All'insegna di una 'congiura nera', quell'anno non era andato bene nemmeno il giro del Monte Bianco, che dopo tante 'preghiere' ero stato tra i fortunati sorteggiati per parteciparvi. Nulla da dire, già solo il fatto di essere lì a Chamonix era motivo d'orgoglio, vista l'aria d'impresa che si respirava. Quella volta però non era stata colpa del mio corpo ma del meteo! Le previsioni infatti non davano buoni segnali: pioggia, pioggia e ancora pioggia.
Dopo un maestoso discorso introduttivo le migliaia di persone partenti erano tutte lì ammassate nella piazza del paese per aspettare il via del presentatore. Il discorso fatto era a dir poco esaltante. Al via la chilometrica fila di atleti si era a fatica intrufolata tra le vie del paesino e gli ultratrailers sul fondo della piazza(tra cui c'ero anch'io) avevano dovuto attendere alcuni minuti prima che lo spazio vitale aumentasse tanto da poter avviare la marcia.
A corsa lenta son partito anche io, ricevendo migliaia e migliaia di applausi dagli spettatori che lì regalavano ad ogni atleta. Si trattava di una vera soddisfazione. Con l'andare dei chilometri le case sono diventate bosco e la pianura era diventata salita, con la notte che calava. Dopo un paio d'ore di corsa si poteva percepire una leggera pioggerellina che diventava via via più imponente con l'andare dei minuti.
Passati alcuni colli e Comuni Francesi si iniziavano a incontrare atleti ormai esausti per via della troppo elevata velocità iniziale, forse indotta dal gran tifo del pubblico a bordo strada. Probabilmente quelle sarebbero state le prime persone a non portare a termine la sfida più dura del mondo. Se l'evento fosse stato interrotto a breve.
Poco prima del trentesimo chilometro, su una discesa molto fangosa e ripidissima non erano mancate moltissime cadute. Da qui probabilmente la decisione dell'organizzazione di annullare l'UTMB 2010. Così arrivati al 31km, al punto di ristoro era stato dato il triste annuncio e tutti si sono diretti alla stazione del treno per tornare al punto di partenza.

Un'annata davvero molto sfortunata è stata per me quella del 2010, che però mi è servita per pormi nuovi obbiettivi, portandomi a completare nel 2011 tre ultratrail in tre mesi per un totale di 265 durissimi km di gare!

Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai miei articoli ultratrail e trail:

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