lunedì 21 aprile 2014

41km - Le distanze iniziano a decollare!

In una mattina di pioggia continua per tutto il tempo, ho deciso di iniziare il mio nuovo allenamento di 41km di quel sabato. In realtà l'escursione programmata era di 43km ma l'incontro di un vecchio amico, anche lui corridore, mi ha spinto ad una variazione sul tragitto...
Le uscite sotto la pioggia sono sempre per me molto gradite perché trovo che favoriscano la creazione di nuovi pensieri e soluzioni a problemi ricorrenti nel quotidiano. L'aria che si respira sotto la pioggia non ha eguali e ci si sente i padroni di tutto, visto l'incredibile senso di solitudine che avvolge l'allenamento. Forse per molti questa condizione sarebbe negativa ma non per me. Vedere moltissima gente sul lavoro crea una reale necessità di allontanarsi da tutto e l'ultratrail lo permette per davvero.


La sorpresa però è arrivata al culmine quando mi sono trovato in prossimità del 12esimo km e vedo sopraggiungere la neve! Sono ormai vicino alla Trappa sul Monte Bracco. Salendo ancora in direzione cave la neve mi circondava ovunque anche a terra, oltre che cadere dal cielo. La temperatura pare prossima allo zero visto l'intorpidimento marcato delle mani. Sicuramente anche se la primavera è ormai inoltrata mi porterò un bel paio di guanti la prossima volta. Non si sa mai!


La volta della pioggia è tornata scendendo di quota verso Rocchetta. Da qui anche la temperatura si è fatta più mite e dai Pamparini fino al pilone di Madonna d'oriente tutto è andato molto meglio. Oltrepassata la borgata Frat ho incontrato il mio amico, accennato al principio, il quale mi ha guidato verso una bella variante anche se più breve, che mi ha portato direttamente al bacino di Sant'Agata. La discesa non è più terminata fino alla rotonda del comune di Sanfront. Un breve tratto pianeggiante sullo stradone e poi nuovamente in salita verso il Santuario del Devesio. Qui ancora su verso Motetto e poi 'sali e scendi' fino alla Cappelletta di San Bernardo. Quando si arriva qui ormai la mente crede di essere già a casa, anche se il tratto finale è ancora lungo 4 bei chilometri!
Ho chiuso il giro sempre alle porte della mia Palestra Tempio del Fitness di Revello con un tempo di 6 ore e 27 minuti, giusto in tempo per l'ora di pranzo insieme alla famiglia.

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Si rifiata per una nuova lunghezza sabato prossimo!

Per una serie di motivi legati alla mancanza di tempo tecnico per prolungare la distanza ultratrail, io ed Alberto ne approfittiamo per rifiatare un pochino. Riduciamo quindi la distanza ed il dislivello per aumentare leggermente la velocità media di percorrenza. Molto spesso gli impegni lavorativi richiedono una mediazione sul tempo dedicato alle proprie passioni, così nemmeno partendo alle 4.00(partenza leggermente ritardata alle 4.30 per un incoveniente) del mattino le ore non bastano per completare un giro programmato più lungo...



In ogni caso spesso le cose vanno sempre come devono e sentivamo di aver bisogno di cambiare qualcosa spostandoci verso il basso. Nuovi incrementi seguiranno le volte successive...
Tra i passaggi salienti, ovviamente non poteva mancare la partenza dalla palestra Tempio del Fitness, quindi campanile delle ore verso San Bernardo. Direzione meire Motetto e rifugio Miravidi, quindi Pamparini ed il pilone prima della Madonna d'Oriente. Ci siamo spostati per Frat Genova e discesa verso Sant'Agata passando dal bacino. Attraversato Sanfront abbiamo percorso tutta via Vecchia Valle sorpassando Rifreddo per giungere in fine a ancora Revello. Dove eravamo partiti, qualche ora prima.


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